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Le misure di contenimento del nuovo DPCM del 13 ottobre 2020 - Scarica la documentazione
Si allega bando di mobilità per 2 agenti di polizia locale (Bando - Domanda)
Bando Educatore Disabili ed allegati ( bando - Domanda - Allegato 1 - Allegato 2)
COMUNICATO STAMPACOMUNICATO
STAMPACOMUNE DI COMO VOGLIAMO RISPOSTE PER IL PERSONALE
CGIL CISL e UIL e le RSU del Comune di Como denunciano una situazione diventatainaccettabile rispetto alle relazioni sindacali con il comune di Como. L’Amministrazionecomunale a seguito della proclamazione dello stato d’agitazione di fine luglio e dell’incontro inPrefettura del 28/07/2020 non ha ad oggi prodotto nessuna comunicazione rivolta a RSU eOO.SS.
Infatti la stessa Amministrazione durante l’incontro in Prefettura (presenti SegretarioComunale, Assessore al Personale e Dirigente del settore Salute e Sicurzza) si era impegnata adare risposte entro il 31/08/2020 su temi quali: la mancata condivisione del protocollo sullasalute e sicurezza del personale dell’ente, la mancata costituzione del Comitato sulla salute esicurezza a fronte dell’emergenza covid 19, l’impegno a garantire la gestione diretta degli asilinido fino a fine mandato, e infine il rispetto del contratto relativamente alla gestione delleferie 2020 (assegnate in alcuni settori d’ufficio durante l’emergenza).
Nei giorni scorsi in un incontro con la Delegazione di parte Pubblica, già calendarizzatoprima dello stato d’agitazione, è stato comunicato che anche gli importi del fondo diproduttività 2020 non sono certi, per la parte discrezionale dell'Amministrazione.Inoltre, nel medesimo incontro non sono state date risposte sia rispetto ai temi dellostato d’agitazione sia rispetto alla gestione del graduale rientro in presenza del personale (nonindividuato come servizio essenziale o “smartabile”) a fronte delle normative che prevedonola prosecuzione dello smart working per il 50% delle attività che possono essere svolte non inpresenza. Il segretario Comunale si è trincerato sulle varie tematiche dietro la scusa di nonavere presente l’Assessore, pur sapendo che dal mese di luglio erano state chieste risposterispetto allo stato d’agitazione ed erano state avviate le procedure della contrattazione delfondo di produttività del personale per l’anno 2020.
Il peggioramento delle condizioni delpersonale dell’Ente è ulteriormente incrementato dai ritardi anche in merito alriconoscimento del premio 2019 che rischia, per la lentezza dei procedimenti valutativi dellaDirigenza, di essere riconosciuto tardivamente.In questi giorni è pervenuta anche una sollecitazione da parte della stessa Prefetturarispetto agli impegni assunti dall’Amministrazione.Le lavoratrici e i lavoratori non possono ulteriormente tollerare questo atteggiamentoche non permette alle OO. SS. di proseguire un dialogo proficuo.
Il sistema di relazionisindacali come gestito negli ultimi mesi evidenzia da parte dell’Amministrazionel’indisponibilità all’accoglimento delle legittime istanze dei lavoratori e la reticenzanell’attivazione degli istituti contrattuali del confronto e della contrattazione.CGIL CISL e UIL e la RSU sono pronte alla mobilitazione, per rivendicare nei confrontidell’Amministrazione Comunale più corrette relazioni sindacali.
Le Segreterie FP CGIL CISL FP UIL FPL
Alessandra Ghirotti Nunzio Praticò Vincenzo Falanga
La Coordinatrice RSUSimona Benedetti
Dalle notizie che ci giungono dalle strutture ospedaliere della Provincia di Como e Lecco, il dato di partecipazione allo sciopero ha raggiunto picchi elevati come non si verificava da tanto tempo.
Permangono le condizioni difficili in cui versa lo stato del rinnovo del contratto della sanità privata ma grazie al supporto dei lavoratori e delle lavoratrici che oggi hanno scioperato proseguiremo la nostra vertenza a sostegno del rinnovo contrattuale.
14 anni sono troppi e non possiamo ulteriormente attendere la definitiva sottoscrizione ed è per questo che la UIL FPL del Lario congiuntamente alle altre sigle darà battaglia per il riconoscimento economi, giuridico e professionale di miglia di addetti che tutti giorni con sacrificio, dedizione e senso di appartenenza svolgono il loro lavoro a tutela della salute pubblica.
Alessandro Micello
Segretario Organizzativo UIL FPL DEL LARIO
Ordinanza dipartimento protezione civile n. 690 del 31.7.2020
Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario
In ragione della disposizione del Dipartimento della Protezione civile, in oggetto citata, vi specifichiamo quanto previsto per il personale degli Enti Locali.
L’ordinanza prevede che Province e Regioni operino una ricognizione delle prestazioni di lavoro straordinario prestate dal personale non dirigenziale in servizio presso le Direzioni e le Agenzie di protezione civile delle Regioni e Province direttamente impegnato nelle attività connesse all’emergenza.
Detta ricognizione è effettuata sulla base delle prestazioni di lavoro straordinario effettivamente rese, oltre i limiti previsti dai rispettivi ordinamenti, dal predetto personale non dirigenziale, per il periodo dal 31 gennaio al 31 luglio 2020. I medesimi Soggetti attuatori provvedono al relativo ristoro, entro il limite mensile massimo di 50 ore pro-capite.
Ai titolari di incarichi dirigenziali, di posizione organizzativa ed al personale che già percepisce indennità omnicomprensive in servizio presso le Direzioni e le Agenzie di protezione civile delle Regioni e Province direttamente impegnati nelle attività connesse all’emergenza, ove il Soggetto attuatore riconosca la migliore condizione applicabile, è riconosciuta, per il periodo dal 31 gennaio al 31 luglio 2020, una indennità mensile pari al 30% della retribuzione mensile di posizione e/o di rischio prevista dai rispettivi ordinamenti, ovvero pari al 15% della retribuzione mensile complessiva ove i contratti di riferimento non contemplino la retribuzione di posizione, commisurata ai giorni di effettivo impiego, per il periodo sopra indicato, in deroga alla contrattazione collettiva di comparto.
Al personale titolare di posizione organizzativa o percettore di indennità omnicomprensiva è possibile riconoscere in alternativa una delle due misure la cui verifica della miglior condizione applicabile è effettuata dall’Ente.
Le disposizioni di cui sopra si applicano anche al personale di protezione civile degli Enti Province impegnato nelle attività connesse all’emergenza e individuato dalle Regioni.
C.O.C. - I Comuni presso cui è stato attivato il Centro operativo comunale al fine di fronteggiare l’emergenza in rassegna sono autorizzati a riconoscere in favore del personale non dirigenziale dei servizi di protezione civile, direttamente impegnato nelle attività connesse all’emergenza, prestazioni di lavoro straordinario effettivamente rese, oltre i limiti previsti dai rispettivi ordinamenti, nel limite di 50 ore pro-capite, per il periodo dal 31 gennaio al 31 luglio 2020.
I Comuni presso cui è stato attivato il Centro operativo comunale al fine di fronteggiare l’emergenza in rassegna sono autorizzati a riconoscere in favore dei titolari di incarichi dirigenziali, di posizione organizzativa ed al personale che già percepisce indennità omnicomprensive in servizio presso i servizi di protezione civile, direttamente impegnati nelle attività connesse all’emergenza, una indennità mensile pari al 30% della retribuzione mensile di posizione e/o di rischio prevista dai rispettivi ordinamenti, ovvero pari al 15% della retribuzione mensile complessiva ove i contratti di riferimento non contemplino la retribuzione di posizione, commisurata ai giorni di effettivo impiego, per il periodo dal 31 gennaio al 31 luglio 2020, in deroga alla contrattazione collettiva di comparto.
Gli oneri aggiuntivi sono posti a carico delle risorse stanziate per l’emergenza, che verranno assegnate ai Soggetti attuatori Presidenti di Regione o di Provincia.
Le disposizioni di cui alla presente ordinanza si applicano in deroga ai limiti previsti dall’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 2017, n. 75 e dai rispettivi Contratti collettivi nazionali di lavoro.
Considerato che le misure contenute nella circolare sono di carattere eccezionale e straordinario, si auspica di aver fornito a tutti i nostri Delegati ed RSU uno strumento consapevole e di conoscenza per la gestione delle diverse dinamiche di contrattazione.
Fraterni Saluti.
Milano, 14 settembre 2020
Il Segretario Responsabile Enti Locali
UIL FPL Lombardia
Vincenzo Falanga
Contatti
Vincenzo Falanga
Cell. 320.8160615
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Al fine di dare continuità alla gestione del lavoro agile anche dopo il periodo dell’emergenza, la UIL FPL del Lario insieme ai colleghi di CGIL COMO e CISL DEI LAGHI, ha predisposto una bozza di accordo dell’istituto volto a supportare i lavoratori e gli enti che, anche dopo il periodo in corso, potranno continuare con la nuova organizzazione del lavoro.
In questa ottica abbiamo trasmesso a tutti gli enti locali e alle rsu del nostro territorio la bozza di lavoro per poter iniziare immediatamente il confronto ed adeguare il tutto in base alle esigenze degli Enti.
Crediamo che il confronto collaborativo e funzionale sia la base di partenza di ogni buon ragionamento, per questo unitariamente abbiamo realizzato una piattaforma per essere immediatamente applicabile e disponibile per tutti i lavoratori degli Enti Locali.
Saluti
Vincenzo Falanga
SEGRETARIO GENERALE UIL FPL del Lario (Como –Lecco)
Via Torriani n. 27 – 22100 Como
e-mail : This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. – This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
cell. 320.81.60.615
Un genitore lavoratore dipendente puo' svolgere la prestazione di lavoro in modalita' agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di anni quattordici, disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL o ATS competente.
Nel caso di impossibilità di effettuare lavoro agile e comunque in alternativa alla misura di cui sopra, uno dei genitori, alternativamente all'altro, puo' astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio, minore di anni quattordici, disposta disposta da ASL o ATS.
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Per i periodi di congedo fruiti in alternativa al lavoro agile e' riconosciuta, in luogo della retribuzione pari al 50 per cento della retribuzione stessa, calcolata secondo quanto previsto dall'articolo 23 del testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita'.
Per i giorni in cui un genitore già fruisce di lavoro agile o di permessi straordinari del presente decreto, l'altro genitore non puo' chiedere di fruire di alcuna delle predette misure.
Un piccolo passo avanti ma non del tutto suffiente a garantire le casiste che potrebbero verificarsi con la gestione della quarantena, a nostro avviso andava comunque considerato obbligatorio lo smart working per uno dei genitori affinchè si possa gestire la criticità della situazione familiare.
Le misure al momento sono confermate fino al 31.12.2020 pertanto occorre individuare le risorse per la seconda parte dell'anno scolastico.
Vincenzo Falanga
Segretario Generale UIL FPL del Lario
A Seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 5 settembre 2020 del DPCM del 19 agosto 2020 con il quale si approva definitivamente l’Accordo quadro tra i Ministeri competenti e l’ABI (associazione bancaria italiana) circa le modalità di accesso e funzionamento della richiesta di anticipazione del Trattamento di fine servizio/rapporto, a cui possono eventualmente accedere i dipendenti che cessano dall’impiego e che hanno maturato i requisiti pensionistici, vi riportiamo sinteticamente i contenuti del provvedimento.
Innanzitutto, l’importo dell’anticipazione è definito dall’art. 23 comma 5 del DL 28 gennaio 2019 n. 4, convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n.26 per un importo massimo di € 45.000. Trattasi di anticipazione erogata dalla banca aderente al protocollo, in cui il richiedente è il dipendente cessato della Pubblica Amministrazione e il debitore è l’Ente Pagatore (es.: Inps).
Il tasso di interesse è fisso ed è pari al rendimento titoli pubblici con durata analoga al finanziamento, maggiorato di uno 0,40%.
La quota degli interessi, quindi, sarà calcolata per il tempo previsto per l’ordinaria liquidazione del trattamento di fine servizio/rapporto, oggi 12 o 24 mesi più eventuali altri 3. I tempi, invece, legati alla liquidazione di chi ha aderito alla cosiddetta quota 100, sono sicuramente più lunghi in quanto coincidono non già con la data di cessazione dal servizio ma con la data di maturazione del requisito ordinario per il pensionamento al quale bisogna aggiungere i mesi innanzi evidenziati. Per quanto riguarda i tempi necessari per l’erogazione dell’anticipo, 3 mesi e 15 giorni per la chiusura della pratica.
In definitiva, è possibile riassumere l’intera procedura nel seguente modo:
• Domanda di certificazione del diritto: deve essere presentata dal richiedente all’ente erogatore. Per gli iscritti alle casse previdenziali INPS la domanda deve essere presentata secondo le modalità indicate nell’apposita sezione del sito INPS, tramite pin personale o presso patronato ITAL.
• Proposta di contratto di anticipo TFS/TFR: la proposta di contratto è predisposta dalla banca ed è debitamente sottoscritta dal richiedente.
• Dichiarazione dello stato di famiglia: il richiedente ha l’obbligo di certificare lo stato di famiglia e, in caso di separazione o divorzio, deve indicare l’eventuale importo dell’assegno previsto per l’ex coniuge.
• Dichiarazione conto corrente: il richiedente deve indicare il codice IBAN sul quale verrà versato l’anticipo ed esplicitare se il conto è cointestato oppure no.
‼AVVISO‼ ⏳
Siamo terminando di elaborare un percorso formativo ad hoc per questo concorso. Il gruppo di lavoro, composto da delegati UIL FPL Lombardia, docenti dell'Ateneo Centro Studi e EffepielleLab, sta cercando di creare un pacchetto diviso in step formativi con l'obiettivo di avere un percorso didattico unico e completo.
Scusate per l'attesa, ma le materie messe a bando sono molte e anche diversificate.
Vi terremo aggiornati.
???? Nel frattempo, per chi ancora non lo ha fatto si registri sul form presente in questo link, per rimamere sempre aggiornato ed entrare nel mondo formativo della #UILFPL!
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https://www.uilfpllombardia.it/concorsicentroimpiego/